FIORENTINA, REBUS CAPIENZA AL FRANCHI. GUERRA GIUDIZIARIA CON IL COMUNE, IL TESSERAMENTO SI FERMA

Firenze, 5 luglio 2024 – Svelato ieri il calendario della prossima stagione di serie A 2024-2025. A pensarci fa quasi effetto, visto che l’estate non è ancora praticamente iniziata, ma tra poco più di una quarantina di giorni si torna in campo. I tifosi viola, come sempre avviene, hanno atteso di scoprire quando la Fiorentina incrocierà le big (la rivale numero uno, la Juve, su tutte: prima sfida a Torino il 29 dicembre).

Le prime due sfide di lusso al Franchi dimezzato dai cantieri sono in calendario il 6 ottobre contro il Milan e il 27 dello stesso mese contro la Roma. Il primo dicembre big match con l’Inter. Perché questa riflessione? Beh, in passato ovviamente simili partite di cartello erano in grado di portare al Franchi 35mila tifosi (anche 40mila, vale a dire praticamente tutto esaurito quando i viola bazzicavano le zone nobili della classifica).

Pienoni simili, in questa stagione, sono da dimenticare subito e per una semplice ragione: la capienza del Franchi, oggetto del discusso restyling, sarà inevitabilmente ridotta. Di quanto? C’è un piccola forbice.

Secondo il Comune i posti a disposizione dovrebbero essere tra i 22mila e i 24mila, più o meno l’affluenza di una gara – magari infrasettimanale – con una squadra di bassa classifica.

La Fiorentina stessa sta aspettando di avere risposte più precise sul numero di ’seggiolini’ sui quali di volta in volta potrà contare: il primo nodo da sciogliere sarà appunto quello legato all’effettiva capienza dell’impianto durante la prima fase del restyling, visto che ad oggi i 24mila posti "lordi" di cui ha parlato Palazzo Vecchio non chiariscono di fatto quanti biglietti potranno essere nel concreto venduti per ogni singola partita della Fiorentina. Decisivo in tal senso potrebbe essere l’incontro che avverrà nelle prossime settimane tra la società e la neosindaca Sara Funaro. Prima di quello la campagna abbonamenti non potrà di fatto partire.

Intanto, parallelamente, si gioca anche la partita giudiziaria. Proprio in queste ore, come ha riportato ieri Repubblica , la direzione cultura e sport del Comune ha autorizzato l’avvocatura a resistere in giudizio davanti al tribunale di Firenze nella causa promossa dalla stessa Fiorentina per chiedere di fermare i lavori di restyling dello stadio. A tal proposito ieri al Pentasport di Radio Bruno l’ex sindaco di Bagno a Ripoli e attuale consigliere comunale in quota Iv ha lanciato segnali distensivi nella rissa politica degli ultimi mesi:

"Inutile – le sue parole – andare adesso a ripercorrere tutta la storia passata. Guardiamo avanti. Oggi l’appalto è avviato e non si torna indietro. Tutta la città a questo punto deve tifare, e io sono il primo, perché il restyling del Franchi si concluda nei tempi più brevi possibili".

2024-07-05T05:59:38Z dg43tfdfdgfd