EURO 2024, PERCHé DEMIRAL NON PUò GIOCARE I QUARTI DI FINALE E BELLINGHAM Sì

Esultanze che costano care, letteralmente: Merih Demiral e Jude Bellingham, rispettivamente difensore della Turchia e centrocampista dell'Inghilterra, ci penseranno due volte prima di fare gesti particolari dopo aver segnato. In particolare il primo, che dopo la doppietta decisiva all'Austria ha fatto con le mani il simbolo panturco dei lupi grigi, utilizzato anche da gruppi nazionalistici ed estremisti e pertanto vietato dalla UEFA in quanto manifestazione a sfondo politico.

Bellingham, invece, una volta acciuffato all'ultimo il pareggio contro la Slovacchia con una splendida rovesciata, ha portato la mano ai genitali in maniera oscena. Un gesto che lo stesso asso del Real Madrid ha spiegato come uno scherzo nei confronti di alcuni amici in tribuna, ma non è bastato per evitare la sanzione.

Il problema è che le misure sono diverse. Due giornate di squalifica a Demiral, che salta i quarti di finale contro l'Olanda e anche l'eventuale semifinale, e una, ma con condizionale, e multa di 30mila euro a Bellingham. Ciò significa che l'inglese può giocare contro la Svizzera e scontare più avanti la sua pena, in una gara UEFA (anche in Champions League), nel momento in cui ne riceverà una nuova. Se per esempio contro la Svizzera subirà una squalifica a causa di infrazioni comportamentali, diventerà automaticamente di due giornate. E così via da qui a un anno, anche con la maglia del Real Madrid. Non varrà, invece, per squalifiche per ammonizioni o espulsioni a seguito di falli di gioco.

Perché la disparità di trattamento? Si spiega tutto con il significato dei gesti. Quello di Bellingham, per quanto scabroso, rientra nella cattiva condotta ma non sfocia nel messaggio politico e nell'incitazione al nazionalismo o all'estremismo, come invece quello di Demiral. La UEFA è particolarmente sensibile a queste tematiche e ha voluto punire entrambi, ma in maniera molto più pesante il turco, per questo motivo.

2024-07-05T11:54:28Z dg43tfdfdgfd