PIOLI SALTA LA CONFERENZA STAMPA DOPO IL DERBY PERSO: “L’INTER LA PIù FORTE DA 3-4 ANNI”

MILANO — Stefano Pioli è il grande sconfitto tra gli sconfitti, suo malgrado. Perché ha perso il derby più annunciato e doloroso, il sesto degli ultimi sei con lo scudetto dell'Inter come corollario. Perché non è riuscito a impedirlo. Perché ha sbagliato la formazione di partenza (lo hanno attestato i riusciti e tardivi innesti di Chukwueze e Okafor). E soprattutto perché la sua esperienza al Milan sembra irrimediabilmente finita.

Pioli in bilico

Però Pioli, in questo lungo e sofferto finale del suo ciclo milanista, sembrava anche l'unico ad affrontare sempre le critiche, costretto sì dalle esigenze del ruolo, che impongono il rituale delle interviste dopo ogni disfatta, ma comunque pronto a rispondere sempre. Stavolta, invece, ha fatto qualcosa di nuovo e certamente di non usuale: colto da evidente sconforto, ha dribblato la conferenza stampa, limitandosi a parlare con la televisione (Dazn) e con la radio (Radiorai) titolari appunto dei diritti di trasmissione. Qui ha espresso un vago proposito di restare sulla panchina rossonera fino alla scadenza del contratto (2025): uno scatto d'orgoglio: "Sentivo prima che Simone Inzaghi, 14 mesi fa, sembrava in difficoltà e poi invece ha fatto tutto quello che ha fatto. Io sto bene, lavoro bene e credo che la squadra abbia margini di miglioramento. Dobbiamo finire al meglio il campionato, poi si faranno le valutazioni".

Pioli: “L’Inter la più forte da 3-4 anni”

Un"autoassoluzione anche per la scelta della linea a 3 in fase difensiva? "La priorità nel preparare la partita era cercare di togliere la parità numerica sui due contro due offensivi, di aspettare un po’ di più l'Inter e poi trovare spazi per le ripartenze. Poi siamo passati in svantaggio su calcio d’angolo e abbiamo subito qualche loro ripartenza, ma era inevitabile concedere qualcosa". Anzi era ineluttabile, conclude, data la superiorità dell'avversario: "L'Inter ha perso solo una partita in questo campionato, per sbaglio. Da 3-4 anni ha la rosa più forte del campionato, nessuno può avere dubbi su questo. Noi siamo mancati nel mese in cui abbiamo perso due partite e due le abbiamo pareggiate. Se però la differenza tra l’Inter e le altre squadre è così notevole e se ha fatto 17 punti più di noi, significa che loro sono veramente forti e che gli altri devono fare passi in avanti, come sicuramente noi”.

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