AL VOLANTE DA SESTO PUSTERIA A BOLOGNA: IL VIAGGIO DI SINNER IN AUTO PER STARE ACCANTO ALL'ITALIA IN COPPA DAVIS, OGGI

È arrivato in automobile da Sesto Pusteria a Bologna, guidando in solitudine come piace a lui. Da ieri pomeriggio Jannik Sinner, il numero uno del mondo reduce dal trionfo all’Open Usa, è a Bologna nel ruolo di tifoso speciale della squadra di Coppa Davis. Non dovrà sgolarsi troppo, il ragazzo d’oro del tennis italiano: ieri il colpo di reni del Brasile del baby Fonseca e di Monteiro (2-0 al Belgio) ha aritmeticamente qualificato la Nazionale di capitan Volandri alle finali di Malaga; mal che vada come seconda del girone, come prima in caso di successo odierno sull’Olanda.

L’aveva promesso, ha mantenuto benché ormai il risultato sia ininfluente. Senza profferir parola (per non togliere visibilità alla squadra), Sinner si è infilato nel garage del Royal Carlton di Bologna e ne è riemerso in divisa dell’Italia per posare con la Supercoppa del basket che verrà assegnata il 21 e 22 settembre e con Caterina e Francesca, gemelle disabili dell’associazione «La bottega dei talenti», che hanno ricevuto la tessera della Federtennis (e padel). 

Jannik ha cenato con i compagni e stamane alle 11 presenzierà all’allenamento (senza scendere in campo) che dovrà sciogliere il dilemma tra Arnaldi e Cobolli come primo singolarista contro gli orange. Il secondo è il confermatissimo Berrettini, rigenerato da questo passaggio in azzurro.

Sinner tornerà a Montecarlo stasera o, al più tardi, domattina. Dopo qualche giorno di vacanza in Val Pusteria e il blitz bolognese, ricomincerà ad allenarsi in vista dello swing asiatico: volerà a Pechino (Atp 500) e Shanghai (Master 1000), dove difenderà la vittoria e gli ottavi di finale. Attesa a ore l’ufficializzazione di Marco Panichi come preparatore atletico e del nuovo fisioterapista. Per le Atp Finals di Torino il rimpasto del team spaccato dal caso Clostebol sarà compiuto.

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