Il Milan perde 3-1 in casa contro il Liverpool e a San Siro è subito protesta contro la squadra al termine della prima partita stagionale in Champions. Sul banco degli imputati chiaramente Paulo Fonseca che si appresta a vivere una settimana carica di pressione che porterà i rossoneri a giocarsi già tanto nel derby contro l’Inter campione d’Italia. Nel frattempo però il tecnico portoghese al fischio finale della partita di San Siro si è ritrovato a dover dialogare in diretta tv con Fabio Capello e Zvonimir Boban che gli hanno fatto notare diversi aspetti negativi di questo Milan. Soprattutto il croato in pochi secondi è riuscito a fare il punto della situazione facendo notare all’allenatore ex Roma tutto ciò che non sta andando dal punto di vista tattico. “Rijnders non è una mezza punta, non è un sei ma un otto chiaro – spiega Boban a Fonseca collegato da San Siro -. Loftus-Cheek non è un dieci ma un otto: non può pensare di fare con loro due il 4-3-3 e così loro sarebbero più vicini alle punte esterne che sono molto più offensive di soliti centrocampisti che li chiamava esterni? Così non sarebbe più collegata la squadra?”. A questo punto tra Boban e Fonseca va in scena una sorta di botta e risposta.
“Sta pensando di fare dei cambiamenti o vuole continuare così?” sottolinea l’opinionista Sky in attesa che Fonseca potesse fornirgli una risposta. Riscontro che arriva immediatamente con Fonseca che con la solita eleganza spiega: “Io rispetto tutte le opinioni”. Boban risponde subito: “E ci mancherebbe”. Una secca replica del croato con il sorriso sulle labbra. Di fatto Fonseca a quel punto si è ritrovato a controbattere a Boban e con tanta chiarezza e precisione spiega il suo punto di vista su come sia stato pensato il Milan tatticamente.