FONSECA HA LE ORE CONTATE: I POSSIBILI SOSTITUTI AL MILAN

MILANO - Traballa più che mai la panchina di Paulo Fonseca. Dopo appena quattro mesi dalla sua ufficializzazione come nuovo allenatore del Milan, la posizione del tecnico portoghese è già in bilico. In sede a Casa Milan ci sono valutazioni in corso, qualcuno spingerebbe anche per chiudere il rapporto prima del derby, ma è probabile che Fonseca abbia l’ultima chance contro l’Inter. Un risultato che potrebbe anche non modificare il suo destino, proprio come accadde cinque anni fa con Marco Giampaolo che fu sollevato dall’incarico dopo una vittoria contro il Genoa. 

Le riflessioni nel Milan

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la sconfitta con il Liverpool in Champions League e la percezione che Fonseca non abbia in mano lo spogliatoio. Infatti l’inizio stagione per lui è stato molto negativo, dove ha collezionato solo una vittoria (quella contro il Venezia) in cinque partite. Nove gol presi e una squadra che tatticamente non sa ancora come collocarsi in campo, oltre ha un’evidente mancanza d’identità che spaventa tutto l’ambiente rossonero. Al termine del match contro il Liverpool la dirigenza milanista è rimasta a lungo negli spogliatoi a discutere sul futuro di Fonseca, mentre l’allenatore e la squadra avevano già lasciato San Siro. Ibrahimovic, Moncada e Furlani hanno avuto un summit subito dopo la partita e un altro il giorno seguente in sede. Infatti ieri la dirigenza non si è vista a Milanello, mentre l’allenatore ha dovuto affrontare da solo il post sconfitta in Champions. 

I possibili sostituti di Fonseca

Ma Ibrahimovic si è già mosso per non rimanere con il cerino in mano e c’è stata una telefonata con gli agenti di Edin Terzic, ex allenatore del Borussia Dortmund, attualmente senza squadra. Il Milan ufficialmente non conferma ma i colloqui per cercare un nuovo allenatore sono partiti. L’inizio della stagione è stato troppo brutto per non prendere in esame un cambio radicale. Terzic tra l’altro era già presente a Milano e ha assistito anche alla partita tra Milan e Liverpool. E’ lo stesso allenatore che ha guidato il Borussia in finale di Champions League e ha affrontato due volte l’anno scorso il Milan di Pioli, ottenendo una vittoria e un pareggio nel girone. Un altro nome che Ibrahimovic avrebbe sondato è quello di Thomas Tuchel, ex allenatore di Bayern Monaco, Borussia, Chelsea e Psg. Qui la difficoltà potrebbe essere l’ingaggio alto. Tuttavia il Milan nelle ultime ore ha risparmiato circa 7 milioni lordi con la risoluzione del contratto di Stefano Pioli, da ieri nuovo mister dell’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. Una coincidenza?  

Allegri e Sarri

I tifosi sognano invece dei nomi italiani, con Massimiliano Allegri in prima fila e Maurizio Sarri in seconda battuta, due allenatori che hanno vinto in Serie A e che sono attualmente liberi. Dopo la conclusione del rapporto con la Juventus la piazza milanista spera in un tecnico pragmatico, ma anche l’idea di prendere un maestro di tattica come l’ex Lazio è caldeggiata da molti sostenitori del Diavolo. Una delle problematiche che emergono in caso di scelta di un tecnico straniero è legato pure alla conoscenza del campionato italiano e alla capacità di adattarsi in corsa con un calendario che non aspetta nessuno.

2024-09-19T10:03:13Z dg43tfdfdgfd