GP DELL'AZERBAIGIAN, VINCE PIASTRI SU MCLAREN. LA PAGELLE: GLADIATORE PIASTRI (10), BEFFATO LECLERC (9,5). VERSTAPPEN IMPALPABILE (5)

Il GP dell'Azerbaigian è stato vinto da Piastri, al termine di uno splendido duello con Leclerc. Il pilota della McLaren arriva primo al traguardo, davanti, appunto, al monegasco della Ferrari e a Russell su McLaren. Incidente tra Perez e Sainz nel penultimo giro. Anonimo Verstappen (5°), superato da Norris (4°), quest'ultimo partito dalla 15a casella in griglia.

PIASTRI - Voto 10 - Parte convinto e dimostra di essere un puro sangue. Lotta come un leone con Leclerc per vincere il GP e, alla fine, ci riesce. Ha una determinazione impressionante e tanto ma tanto talento. Non ha paura mai di rischiare. Nel finale, tiene dietro Leclerc con incredibile abilità. AGGRESSIVO

LECLERC - Voto 9,5 - Dopo il capolavoro in quel di Monza, il monegasco si riconferma a Baku con una gara da autentico campione. Partenza perfetta e poi un lungo ed entusiasmante duello con Norris per la prima piazza. Nel finale le gomme lo abbandonano e deve alzare bandiera bianca. BEFFATO

COLAPINTO - Voto 8 - Il giovane pilota della Williams disputa un week-end a Baku da applausi. Bravissimo nelle qualifiche, altrettanto brillante in gara con l'ottavo posto finale. Conferma di avere ottime qualità. Si sta mettendo in luce. In tanti lo stanno notando. AMBIZIOSO

BEARMAN - Voto 7,5 - Incredibile decimo posto. Dopo i punti della Ferrari, arriva l'eccellente prova con la Haas. Un talento speciale. SPETTACOLARE

PEREZ - Voto 6,5 - Dopo tanti GP in cui ha deluso, il messicano della Red Bull ritrova la brillantezza perduta. Una gara sempre all'attacco ma, nel finale, arriva l'incidente con Sainz che rovina tutto, Un vero peccato. ARRABBIATO

SAINZ - Voto 6 - Regolare per 50 giri poi arriva il contatto con Perez e il conseguente incidente. Un vero peccato, soprattutto per l'ottima prova fatta sino al momento del botto. SFORTUNATO

NORRIS - Voto 6 - Partito dalle retrovie, recupera moltissime posizioni e riesce a chiudere con un accettabile sesto posto, davanti al suo "nemico" Verstappen. Per dare fastidio, veramente, all'olandese in ottica Mondiale, deve essere più continuo. SUFFICIENTE

VERSTAPPEN - Voto 5 - Non è più lui. Non vince da sette GP. Anche a Baku, gara anonima. Si lamenta di tutto, forse per non pensare a quanto la sua Red Bull non sia più dominante come ai bei tempi. Nel finale, viene superato facilmente da Norris. SPENTO

HAMILTON - Voto 5 - Non lo si nota mai. La penalità lo obbliga a partire dalla pit-lane e, di fatto, la sua gara è compromessa. Non riesce a fare nulla per segnalare la sua presenza in pista. ASSENTE

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