IVAN JURIC, CHI è IL NUOVO ALLENATORE DELLA ROMA: IL RAPPORTO CON GASPERINI, LA PASSIONE PER IL METAL E QUELLA "SPIA" INVIATA A TRIGORIA
La girandola di nomi per sostituire l'esonerato Daniele De Rossi sulla panchina dell'AS Roma si è fermata. È Ivan Juric, croato ex allenatore di Genoa, Verona e Torino, il nuovo allenatore giallorosso. Ecco chi è il tecnico fra le sue idee calcistiche e le sue passioni musicali.
Da calciatore
Ivan Juric nasce a Spalato in Croazia nel 1975. Centrocampista esterno con buone qualità tecniche, inizia la carriera nell'Hajduk, squadra della sua città, dove gioca per quattro stagioni prima di passare al Siviglia in Spagna, dove resta fino al 2001. Arriva quindi in Italia, al Crotone in Serie B. È un punto di svolta per la sua carriera futura. Qui, infatti, conosce Gian Piero Gasperini, che sarà per lui un maestro di calcio. La stima è reciproca e nel 2006 il tecnico lo porterà con sè al Genoa, dove Juric gioca per quattro stagione e trova per la prima volta la maglia della nazionale croata.
L'allievo prediletto
Fra i tanti allievi di Gian Piero Gasperini presenti in Serie A, Ivan Juric è sempre stato considerato il più fedele alle idee del maestro. Difesa a tre, pressione a uomo e prestazioni fisiche altissime richieste ai giocatori. Anche nella carriera sembra ricalcare il Gasp. Dopo avergli fatto da assistente all'Inter e al Palermo, allena a Crotone, dove conquista la promozione in A, e Genova sponda rossoblù. Qui allena in tre diverse occasioni, esonerato e poi ripreso dal volubile presidente Preziosi. Prosegue la sua carriera al Verona, dove in due stagioni ottiene ottimi risultati con un budget molto limitato. In questi anni fa emergere grandi talenti come Mattia Zaccagni e Federico Dimarco
A Torino (e la "spia" a Trigoria)
Con i granata Ivan Juric fa vedere il suo calcio alla massima espressione. In tre stagioni fa vedere una squadra molto fisica e con inidividualità di grande talento. Non riesce, però, a portare i suoi ad una qualificazione nelle coppe europee, fermandosi due volte al decimo e una al nono posto. Sono anni di forte contrasto con la dirigenza. Ad agosto 2022 diventa memorabile la furiosa lite in ritiro con il Responsabile dell'area tecnica Vagnati, che era stata ripresa con il telefono dalla camera di un giocatore. Polemica anche con la Roma a febbraio dello scorso anno, quando un collaboratore di Juric venne scoperto a spiare l'allenamento dei giallorossi di De Rossi prima di Roma-Torino.
Le sue passioni
Ivan Juric è anche un uomo dalle passioni particolari. Il possibile allenatore della Roma è un grandissimo ascoltatore di death metal, fra i generi più estremi di questa corrente musicale: «Ho cominciato a 14 anni con Metallica e Megadeth, poi sono passato a cose più aggressive». Napalm Death, Obituary e Carcass sono alcune fra le sue band preferite. Una passione particolare nel mondo del calcio, tanto che nel 2010 si lamentò con Rolling Stone: «Il fatto è che i calciatori non capiscono un cazzo di musica». Questa estate, però, Juric è stato visto al concerto di Manu Chao a Bagheria.
Passione anche per la beneficienza. Ivan Juric e sua moglie Irena hanno adottato un appartamento, coprendo le spese di gestione e le utenze per due anni, presso Casa UGI a Torino. Casa UGI è una onlus che offre accoglienza alle famiglie dei bambini ricoverati all'ospedale Regina Margherita e sostiene la ricerca scientifica.
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