JUVE, KOOPMEINERS CONTINUA A SEGNARE: EGUAGLIATO GULLIT. IL PREZZO CRESCE

Torino, 7 maggio 2024 - Teun Koopmeiners continua a meravigliare, a segnare gol fantastici e ad alzare il proprio prezzo. L’olandese quasi certamente lascerà l’Atalanta a fine stagione e la Juve lo segue da tempo, ma queste prestazioni scateneranno un’asta e la Premier League ha sicuramente più denari da spendere rispetto all’Italia. Un grosso problema per la Juve che dovrà fronteggiare la concorrenza della Liverpool, oggi favorita per l’ex Az Alkmaar reduce dal dodicesimo gol in Serie A con la marcatura a Salerno. Un olandese non segnava così tanto in Serie A dai tempi di Gullit.

 

Koopmeiners oltre i 60 milioni

Teun Koopmeiners a quota 12 gol in Serie A, eguagliato un grande olandese come Ruud Gullit che arrivò alla stessa cifra nel 1994/1995. Da allora nessuno Orange aveva segnato così tanto e Koop ha ancora quattro partite per migliorare il bottino, considerando anche il recupero con la Fiorentina. Questi dati sono un problema in più per la Juve, che aveva messo il mediano atalantino in cima alla lista dei desideri, assieme a Lewis Ferguson, ma ora i costi stanno lievitando copiosamente e i bilanci bianconeri non consentono operazioni troppo onerose. Il solco è quello della sostenibilità e oggi Koopmeiners costa 60 milioni di euro, forse di più, e ci sono anche ricchi club di Premier League pronti ad investire. Uno su tutti il Liverpool. Partecipare ad aste con i club inglesi è praticamente impossibile, non solo per la Juve ma per ogni club italiano, e questi prezzi rischiano di essere non accessibili per un bilancio bianconero che Giuntoli ha la missione di risanare ulteriormente con operazioni sostenibili, ma di livello per competere su tre fronti. Coniugare le due cose non è facile e infatti Koopmeiners rischia di diventare un obiettivo complicato da portare a segno. Ferguson, invece, ha patito la lesione del legamento crociato e tornerà solo a novembre, troppo tardi per imbastire una operazione da 40 milioni di euro.

 

Chiesa pronto a rinnovare?

In casa Juve tiene banco anche la faccenda rinnovi. Con Rabiot e McKennie si continuerà a parlare, ma le chance si riducono, mentre sembra esserci uno spiraglio per Federico Chiesa. Il figlio d’arte ha il contratto in scadenza nel 2025 e la Juve vuole evitare un altro rischio parametro zero dopo Rabiot, motivo per il quale Cristiano Giuntoli è al lavoro almeno per ottenere un rinnovo di un anno. Chiesa percepisce circa 5 milioni l’anno e l’idea del club è quella di prolungare di una stagione e ripensarci nell’estate 2025. Non sono previsti adeguamenti e Chiesa avrebbe aperto alla possibilità di rimanere alla stessa cifra, magari sfruttando il fatto che un cambio di allenatore, passando ad un 4-3-3 offensivo, gli darebbe la possibilità di agire nel suo ruolo naturale. Il profilo scelto da Giuntoli sarebbe Thiago Motta, ma il tecnico del Bologna è concentrato sulla lotta Champions e si siederà al tavolo con il suo club di appartenenza a fine stagione. Cambierà aria o farà come Xabi Alonso e Amorim? A fine maggio tutte le risposte.

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