ROMA QUINTA INSIEME ALL'ATALANTA: COSA SERVE ORA PER LA CHAMPIONS LEAGUE, TUTTI GLI INCROCI

L'Atalanta ha vinto in rimonta contro la Salernitana trovando tre punti importanti per la corsa Champions League. Grazie a questo successo che porta le firme di Scamacca e Koopmeiners, i bergamaschi sono riusciti a conquistare il quinto posto che era saldo nelle mani della Roma. I giallorossi, però, nelle ultime cinque giornate hanno ottenuto 8 punti su 15 disponibili, con due vittorie, due pareggi e una sconfitta. Cinque punti nelle utlime tre partite, che hanno fatto scivolare i giallorossi al sesto posto in classifica.

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Roma fuori dalla Champions: la classifica

Adesso per la Roma le cose si fanno interessanti perché per entrare in Champions League non è più permesso sbagliare. I giallorossi, infatti, devono superare a ogni costo l'Atalanta che però può contare sulla partita da recuperare contro la Fiorentina. Ad oggi, i bergamaschi sono quinti a 60 punti, lo stesso bottino della Roma, ma con una gara in meno.

 

Il calendario della Roma

La Roma nelle prossime giornate affronterà l'Atalanta il 12 maggio, in uno scontro diretto fondamentale per approdare in Champions League. Il fine settimana successivo, poi, ci sarà il Genoa ad attendere i giallorossi allo stadio Olimpico il 19 maggio. Nell'ultima giornata del 26 maggio, infine, c'è l'Empoli che sta lottando per la salvezza.

 

Se l'Atalanta le perdesse tutte

Per riuscire a tornare sopra l'Atalanta, alla Roma serve innanzitutto vincere lo scontro diretto. Un successo domenica 12, quando si terrà la sfida tra bergamaschi e giallorossi, permetterebbe a Pellegrini e compagni di tornare sopra in classifica con tre punti di vantaggio. Se dopo l'Atalanta dovesse perdere le altre due partite in programma, ma trionfare contro la Fiorentina, allora tutto sarebbe nelle mani della Roma che potrebbe anche pareggiare contro Genoa ed Empoli o vincerne solo una. In questo caso, i punti di vantaggio sarebbero abbastanza per superare i bergamaschi.

 

Se l'Atalanta le pareggiasse tutte

Un'altra ipotesi riguarda i pareggi. Se l'Atalanta dovesse pareggiare con la Roma, allora tutti i giochi verrebbero rimandati alle ultime due giornate. Ipotizzando sempre un successo con la Fiorentina, i due punti che conquisterebbero i bergamaschi con Lecce e Torino gli permetterebbero di mettere da parte in totale 5 punti, cosa che obbliga la Roma a vincerle tutte dopo il 12 maggio.

 

Se l'Atalanta le vincesse tutte

Questa opzione è la peggiore di tutte per la Roma che resterebbe fuori dalla Champions League in caso l'Atalanta inanellasse 4 successi. I bergamaschi conquisterebbero così punti che taglierebbero fuori dai giochi i giallorossi. A Dybala e compagni non basterebbe vincere contro Genoa ed Empoli che gli permetterebbero di conquistare così solo 6 punti e portarsi a -6 dal quinto posto. L'unica speranza dei giallorossi, poi sarebbe vincere la finale di Europa League (in caso di qualificazione) o sperare proprio nell'Atalanta in caso di passaggio del turno contro il Marsiglia.

 

Attenzione al Bologna

In questo contesto di conti e ipotesi, non va escluso il Bologna. I rossoblù, infatti, vanno tenuti d'occhio per le ultime partite in calendario e per la distanza che hanno dai giallorossi. I punti di di Zirkzee e compagni (quarti in classifica) sono 64, quattro in più della Roma che guarda con interesse alle prossime gare degli emiliani. Thiago Motta, infatti, nelle prossime giornate affronta in ordine Napoli, Juventus e Genoa. Gli azzurri sperano in un posto in Europa, mentre i bianconeri vogliono difendere la terza piazza in classifica. Infine, il Genoa non vuole concludere la stagione con le mani in mano dopo la salvezza conquistata in anticipo. A dimostrarlo, il 3-3 contro il Milan nella 35ª giornata.

Se il Bologna dovesse ottenere tre punti (una vittoria o tre pareggi) nelle ultime giornate, allora la Roma sarebbe costretta a vincere tutte e tre le giornate che restano in programma per superarli in classifica. Così facendo, infatti, salirebbe a un ipotetico +2 dai rossoblù, vera e propria rivelazione del campionato. Se, invece, il Bologna dovesse ottenere solo due punti, allora la Roma potrebbe permettersi di concludere in equilibrio con l'Atalanta e poi vincere obbligatoriamente contro Genoa e Empoli, sorpassando comunque gli emiliani. L'arrivo a pari punti con il Bologna non è nei piani dei giallorossi che sono in difetto negli scontri diretti e quindi sarebbero sotto in classifica.

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