Il tennista ligure si è espresso sul grande assente di Roma, il vincitore degli Australian Open Jannik Sinner, costretto a dare forfait per un problema all'anca: "Jannik che sta lottando per diventare il numero uno al mondo e sta facendo cose incredibili. Tocchiamo ferro e speriamo che proseguirà a stare così in alto a lungo".
"Questo palcoscenico per noi tennisti italiani è speciale - ha continuato Fognini parlando di Roma -. Ne ricordo due, la prima volta sul campo uno contro Djokovic e poi la vittoria contro Murray in notturna al centrale nel 2017".
"Fu una serata indimenticabile". Fognini ha elogiato altri due suoi connazionali, Lorenzo Musetti e Flavio Cobolli: "Il primo è l’italiano che ha più soluzioni nei colpi mentre a livello fisico Cobolli ha una forza fisica impressionante".
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