JANNIK SINNER FA UN APPELLO SU NOVAK DJOKOVIC. E TAGLIA CORTO SU MONTE CARLO

Jannik Sinner fa un appello su Novak Djokovic. E taglia corto su Monte Carlo

Jannik Sinner ha parlato alla vigilia del Masters 1000 di Madrid: il tennista altoatesino scalda i motori per un torneo in cui non ha brillato in passato. L'Azzurro partecipa per la prima volta come testa di serie numero uno, ma non si sente al momento il più forte del mondo: "Non paragonatemi a Djokovic e a tutto quello che ha fatto. Ho molto rispetto per lui, così come ho molto rispetto per Alcaraz, che ha vinto più di me. Ho molto rispetto per entrambi. Cerco solo di giocare il mio tennis".

Diretto come al solito, Sinner ha spiegato cosa si aspetta da questi giorni a Madrid: "Sono semplicemente qui, cercando di capire un po' meglio il mio tennis sulla terra battuta. Qui a Madrid le condizioni sono un po' diverse rispetto ad altri tornei perché giochiamo in altura, la palla vola ed è abbastanza veloce Prima avevo difficoltà a trovare il mio livello qui, quindi sarà interessante vedere come potrò trovare il mio tennis quest'anno, penso che il mio gioco possa farlo".

Sulla svista arbitrale di Monte Carlo ha messo definitivamente il punto: "Come ho detto lì, queste cose possono succedere. Tutti possono sbagliare, tutto qui. È chiaro che avrei preferito essere in campo la domenica piuttosto che stare a casa, ma nella vita ci sono cose molto peggiori. Il giorno dopo è qualcosa che ho completamente superato".

Gli obiettivi del 2024: "È chiaro che i Giochi Olimpici sono un evento molto importante per me. Non ho potuto giocare nella scorsa edizione, quindi sono molto felice di far parte di un evento che riunisce così tanti atleti, cercherò di parlare e incontrare nuovi atleti, cercare di capire come pensano, come si allenano. Da lì vedremo anche Roma è un torneo molto bello, io sono italiano. E poi sappiamo anche l'importanza degli Slam. Nella mia testa so che posso migliorare, che devo continuare a migliorare se voglio vincere di più".

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